" Il mio scopo è mettere il lettore in uno stato mentale così elastico da farlo sollevare sulla punta dei piedi."
Friedrich W. Nietzsche

L'ultimo Platone

venerdì 12 agosto 2011

| | |








Oltre a riformulare la teoria delle idee, nell'ultima fase del suo pensiero Platone cerca di dare una nuova soluzione al problema morale.
Nel Filebo si afferma che il bene, deve essere qualcosa di perfetto e autosufficiente, non può che essere una mescolanza, in giusta misura, di piacere e intelligenza; senza quest'ultima, infatti, si ignorerebbe completamente se si sta godendo o no; né può essere concepita una vita immune dal piacere e dal dolore.
Il Timeo è dedicato alla trattazione della cosmologia, attraverso la presentazione di un "mito verosimile". Non si dà scienza, infatti, se non di ciò che è stabile e certo e che si apprende col nous; quel che nasce e muore, e si apprende con l'opinione, può tutt'al più dar luogo a un discorso probabile.
Il cosmo materiale, per Platone, ha una causa, un principio, rappresentato dal Demiurgo, un artefice divino che ha tratto il mondo dal caos, dandogli ordine e dorma, secondo un modello.
Questo modello è il "Vivente in sé": il mondo si presenta dunque come un grande organismo, dotato di un'anima e di un corpo.
L'anima del mondo è formata dall'essenza dell'indivisibile, dall'essenza del divisibile e da una terza essenza, che è una mescolanza dell'identico e del diverso.
Il corpo è rappresentato dai quattro elementi di Empedocle, terra, aria, acqua, fuoco, ai quali il Demiurgo dà una struttura di carattere geometrico, costituendoli in figure solide.











Complessivamente, il mondo ha una forma sferica (essendo la sfera la più perfetta delle figure) ed è dotato di moto circolare. Ma il Demiurgo non ha creato dal nulla, bensì ha tratto il mondo da una sorta di materia prima, un ricettacolo universale, assolutamente informe, giacché deve essere capace di accogliere tutte le forme: lo spazio (chora).
Lo spazio è il regno della necessità, di un mero meccanismo bruto, sul quale interviene l'intelligenza del Demiurgo.
Nel mondo operano quindi due tipi di cause: quelle finali o primarie, di ordine intellettivo, e quelle meccaniche, subordinate alle prime. Pertanto, in Platone sono presenti tanto il meccanicismo quanto il finalismo, ma è il secondo a prevalere nettamente.
Il Timeo prosegue con la descrizione della creazione dei pianeti e degli esseri viventi: ampio spazio è dedicato all'uomo, alle varie parti del corpo e dell'anima e delle loro funzioni.

Le Leggi sono l'ultima opera di Platone e rappresentano una revisione, probabilmente legata alle esperienze siracusane, delle sue teorie politiche ed educative. 
Platone critica l'educazione spartana, tutta incentrata su un'unica virtù, il coraggio; di contro, sostenendo che è la pace e non la guerra la condizione migliore per una città, Platone raccomanda un'educazione in cui al primo posto siano le virtù della saggezza e della giustizia.
Comunque, al pari che nella Repubblica, anche ora l'educazione resta compito esclusivo dello stato attraverso le leggi. Quanto all'organizzazione dello stato, le preferenze di Platone si indirizzano ora verso una forma mista di democrazia e aristocrazia.
La proprietà privata, che nella Repubblica era abolita, viene qui ripristinata nella forma della proprietà familiare, indivisibile e inalienabile, distribuita dallo stato (l'analisi della legislazione è seguita da Platone nei minimi dettagli).
Particolarmente importante è l'elaborazione di una teologia astrale (fondata sull'idea dell'animazione dei corpi celesti) come religione di stato, elemento fondamentale di coesione e di stabilità; così che vanno combattute, anche attraverso sanzioni penali, non solo la religiosità popolare, ma soprattutto l'irreligiosità nelle sue varie forme.

0 commenti:

Posta un commento

Forum filosofico

Mettiti alla prova con il quiz filosofico

Indovinate le opere dei filosofi!!

Indovinate che filosofi sono!

Costruite il simbolo della filosofia!

Puzzle filosofico

Puzzle di Nietzsche!

Il puzzle di Schopenhauer!

Puzzle di un dipinto filosofico!

Il puzzle di un aforisma