Una fetta di Emmenthal è composta anche dai suoi buchi, che ne definiscono l'essenza, perché un formaggio Emmenthal senza buchi non è affatto un formaggio Emmenthal, mentre un Gorgonzola senza vermi è sempre un Gorgonzola. Il che significa che l'inerenza ontologica del buco è molto più forte di quella del verme. (...).
Il senso comune direbbe che buco più o buco meno non importa, ma non è così.(...) Se si sostituisce anche un solo atomo a un tavolo se ne cambia l'identità (...) ed è fatale che sia così, perché altrimenti si affermerebbe la legge secondo cui se si sostituisce un atomo a un tavolo e non cambia niente, allora non cambierebbe nulla se si sostituissero due atomi, e così via, sino alla conclusione che un tavolo che ha tutti gli atomi diversi resta sempre lo stesso.
E in che cosa consistono i confini? Se si taglia la coda a un gatto, si sta tagliando una coda a un gatto e non un gatto a una coda, così come si amputa la mano a un uomo e non un uomo a una mano.
Sin qui tutto bene.
Però adesso ci troviamo di fronte alla coda e al gatto: tutti e due hanno dei confini (...) Si deve concludere che i confini siano due?
Fonte: M.Ferraris, Dalla parte del tutto, "Il Sole 24 ore", 12.12.1999
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